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[Trad-RT] La crisi dello standard di vita Occidentale

WhiteBoar

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Mar 15, 2025
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The western living standard crisis


La crisi dello standard di vita Occidentale

La vita sta diventando molto espensiva e fuori mano per la maggior parte delle persone in Occidente, questo non è una novità per nessuno. Ci sono tuttavia, conseguenze demografiche che non danneggiano solo la popolazione locale, ma il danno è esacerbato dall'integrazione di milioni di stranieri, una situazione che sta a lungo andare diventando di proporzioni pericolose.

Non serve nemmeno l'evidenza delle statistiche per dimostrare che con l'aumento dei costi di vita soprattutto dopo l'esperimento sociale del coronavirus i Bianchi non fanno tanti figli quanti ne facevano prima degli anni 2000, questa non è una novità per nessuno. Le persone al giorno d'oggi hanno paura di non poter assicurare un futuro sicuro e prosperoso ai loro bambini e di non poter provvedere a loro uno stile di vita decente o poco più. Le ragioni di tutto questo sono giustificate dato che al giorno d'oggi avere dei bambini è diventato (di proposito) molto espensivo.

Il motivo di questo è la sovrappopolazione? L'Europa, Gli Stati Uniti, il Canada o l'Australia per esempio sono sovrappopolati? È l'incremento dei costi di vita da parte dei governi dovuto alla sovrappopolazione?

Alcuni possono argomentare che si, queste nazioni sono sovrappopolate, mentre altri possono dire che non lo sono. Oggettivamente parlando, il fattore migliore e più osservabile per dimostrare che queste regioni non sono sovrappopolate, è che queste nazioni ricevono ogni anno dai migliaia ai milioni di rifugiati, migranti, cercatori d'asilo ecc. da tutto il mondo. Di conseguenza, se c'è spazio e ci sono infrastrutture per loro, allora ci sono spazio e infrastrutture anche per la crescita dei popoli nativi, per i quali una volta queste cose esistevano in primo luogo ma stanno ora venendo servite su un piatto d'argento a persone straniere, che non se le meritano.
Di conseguenza, il controllo della sovrappopolazione non è il motivo per il quale è diventato quasi impossibile per la persona media con incassi più o meno nella media (ovvero la vasta maggioranza della popolazione) avere uno, o massimo due figli, e questo con grandi sacrifici e limitazioni.

Questa tendenza avviene solo nelle nazioni più sviluppate. Le nazioni Bianche menzionate sopra servono da esempio (essendo il bersaglio principale di cosa viene discusso qui), generalmente parlando esiste una relazione di diretta proporzionalità nelle nazioni più sviluppate del mondo tra il costo della vita e le condizioni di vita, questo vuol dire che più alti sono gli standard della vita, o l'"indice di sviluppo umano" come lo chiama Wikipedia, più alto sarà il costo della vita (affitti più alti, tasse più alte, bollette più alte, possibili prezzi più alti per beni e servizi ecc.). Dall'altra parte dello spettro, le nazioni più povere con anche condizioni di vita povere, come ci si può aspettare, hanno un costo di vita più basso rispetto alle nazioni ricche (non che sia necessariamente "basso" per le persone che li vivono, la relazione qui è molto simile). La situazione è arrivata fino a questo punto, una coppia che guadagna 3000 GBP- 3920 USD al mese (oggettivamente un salario grande per lo standard di molti paesi) può vivere nel lusso in un paese come la Repubblica Democratica del Congo (1), mentre con lo stesso stipendio una persona media (una persona sola) potrebbe vivere mese per mese in una città o in un paese un po' più costoso, ad esempio nel Regno Unito, uno scenario in cui una coppia che guadagna questa cifra farebbe molta difficoltà a crescere un solo figlio, figuriamoci di più.

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Mappa dell'indice di Sviluppo Umano, Wikipedia

Possiamo osservare da sopra come la maggior parte dell'Europa (escluso l'Est), del Nord America e dell'Australia rientri nella fascia dei Paesi con il più alto standard di vita, eppure, sono le persone che vivono nelle aree più povere del resto del pianeta a riprodursi di più. È qui che si inserisce il secondo disastro demografico. A parte i costi della vita più alti che impediscono ai nativi di riprodursi, c'è anche un numero enorme di persone straniere che provengono da paesi più poveri e vengono integrate principalmente in Europa e in Nord America. Al contrario dei Bianchi nativi, queste persone che vengono da aree più povere avranno molti più figli, certamente di più rispetto ai nativi.
Questa tendenza sta avvenendo per esempio in India, nella quale l'Islam è stato introdotto nel settimo secolo, è stato "integrato" e ora resta come la seconda più grande religione in India con circa 172 milioni di seguaci, o circa il 14.2% della popolazione (2).

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Traduzione immagine:
Stando ai dati provenienti dalla sessantottesima indagine campionaria nazionale (luglio 2011, giugno 2012) la media dei principali gruppi religiosi era la seguente:

Induismo: 4.3
Islam: 5
Cristianesimo: 3.9
Sikhismo: 4.7
Altre: 4.1
Tutte: 4.3

Fonte: situazione dell'occupazione e della disoccupazione tra i gruppi religiosi principali dell'India, NSS sessantottesima indagine

"Fine traduzione immagine"

Ovviamente, 13 secoli è un periodo di tempo molto lungo e solo il 14% per cento può sembrare un dato relativamente piccolo. È però meno accurato proiettare lo stesso scenario in Europa per esempio dove l'Islam sta crescendo rapidamente anno dopo anno. Al contrario dell'India, l'Europa ha avuto una popolazione praticamente stagnante negli ultimi 3 decenni e questo pare che continuerà ad essere così nel futuro prossimo. Poi, centinaia di migliaia di immigrati musulmani vengono iniettati in Europa ogni anno. Questi sono per la maggior parte uomini e donne giovani che avranno molto probabilmente residenza permanente e si riprodurranno con il passare del tempo. La popolazione dell'Europa, decisamente antica, può sembrare grande ora, ma stando alle tendenze attuali, con l'espansione dei musulmani e dell'Islam in Europa, e con il supporto di "integrazione", sovvenzioni e benefici da autorità locali, può arrivare un momento nei prossimi decenni nel quale il tasso di natalità di non-Bianchi (per lo più provenienti da famiglie mediorientali, africane e miste) supererà il tasso di natalità degli autoctoni, il che rappresenterebbe una catastrofe demografica per l'Europa a lungo termine e in un futuro più lontano. Questo può essere osservato su scala minore nelle città Europee nelle quali un grande numero della popolazione nativa sta scappando per il costo della vita e la mancanza di sicurezza e tranquillità che l'immigrazione di massa ha creato. Queste sono probabilmente le prime aree nelle quali le popolazione straniere diventeranno dominanti e una maggioranza con il passare del tempo, seguite poi dalle città più piccole e così via.

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Traduzione immagine:
I musulmani costituiscono il 4.9% della popolazione d'Europa nel 2015

Nota: l'Europa qui è definita dalle 28 nazioni della UE più la Norvegia e la Svizzera. La colonna "Stima della popolazione Musulmana nel 2016" indica soltanto i paesi con almeno 1 milione di Musulmani. Le stime non includono i cercatori d'asilo per i quali non è previsto ottenere il permesso legale di restare in Europa, inclusi, circa 320000 Musulmani in Germania e 140000 Musulmani in Francia. Fonte: stime del centro ricerche Pew. Guarda la metodologia per i dettagli. "La popolazione Musulmana in crescita in Europa".

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Popolazione musulmana in Europa nel 2016 (3)

La stessa cosa sta avvenendo negli Stati Uniti che da decenni stanno ricevendo un numero molto grande di immigrati prevalentemente dall'America Centrale e del Sud, dalla Cina e dall'India.

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Traduzione immagine:
Top 10 gruppi di immigrati più grandi negli Stati Uniti, 2022
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Percentuale di immigrati negli Stati Uniti (4)

Ad aggravare questo la popolazione dei Neri è stata portata qui durante la tratta di schiavi ad opera degli Ebrei (5), la percentuale della popolazione Bianca è diminuita considerabilmente lungo i decenni nonostante l'incremento della popolazione generale, stava al 61.6% nel 2020, stando a Wikipedia.

Ora, sulla base dell'indice dello sviluppo umano, esiste una connessione tra mancanza di educazione + povertà e tasso di natalità più alto, e tra educazione maggiore + condizioni di vita più alte e tasso di natalità più basso. Date le proiezioni e le statistiche, gli immigrati, i rifugiati, i cercatori di asilo ecc. non sono molto disturbati dai costi di vita alti e vanno avanti a riprodursi in grande numero esattamente nello stesso modo nel quale i loro connazionali stanno facendo nelle case più "povere" dei loro paesi natali. Il risultato di dove tutto questo sta andando è tristemente ovvio.

Citazioni:
• [1]
• [2] https://indianexpress.com/article/explained/do-muslims-have-more-children-than-others-9284858/
• [3] https://www.pewresearch.org/short-reads/2017/11/29/5-facts-about-the-muslim-population-in-europe/
• [4] https://www.migrationpolicy.org/programs/data-hub/charts/largest-immigrant-groups-over-time
• [5] https://rense.com/general81/d3ss.htm

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Al Jilwah: Chapter IV

"It is my desire that all my followers unite in a bond of unity, lest those who are without prevail against them." - Shaitan

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