Quando medito all'aperto, per assorbire energia dal sole, perché in casa ho scocciature o altro, spesso i rumori sono troppo evocativi e mi tolgono la concentrazione necessaria alla meditazione. Se faccio meditazione vuoto all'aperto non se ne parla neppure di iniziare, il rumore del vento, volo o canto di uccello, rumori di strada mi portano dove vogliono. Anche in altri luoghi e in altre ere.
Se sto all:interno rinuncio all'energia del sole e riduco quantità, se sto all'esterno cado preda di evocazioni per me incontrollabili che non ho ancora capito se possano arrecare detrimento alla meditazione. Se potete darmi un consiglio o un parere. Grazie

È necessario imparare a fare meditazione anche se ci sono rumori in giro, è possibile. L'ho imparato da solo, lo stesso di come controllare i tuoi pensieri e le tue emozioni. Ignora i rumori intorno e concentrati su ciò che conta all'interno e sull'energia.

Ciao. In questo caso ti consiglio di praticare all’aperto la meditazione sul vuoto, per poterti concentrare meglio evitando distrazioni.

Hps.mlimlal666 said:

È necessario imparare a fare meditazione anche se ci sono rumori in giro, è possibile. L'ho imparato da solo, lo stesso di come controllare i tuoi pensieri e le tue emozioni. Ignora i rumori intorno e concentrati su ciò che conta all'interno e sull'energia.

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Mi sono fermato in piazza e anche se non c'era gente c'era parecchio rumore (più del terrazzo di casa sicuramente) e ho meditato nel vuoto diversi minuti senza intoppi. Sto capendo ora che non sono i rumori che distolgono la concentrazione ma altre cause. La distanza dalla chiesa da casa mia è circa 350 mt in linea d'aria ma le forme pensiero che la circondano le ho già visualizzate e riconosciute e spero di riuscire a scioglierne il maggior numero possibile. Spero non siano quelle, anche perché funzionerebbe secondo me in maniera più fastidiosa. Forse è la l'avvallamento aperto che porge i rumori in modo strano, comunque sto provando anche ora, non riesco a meditare in terrazza, mi perdo pure se faccio un RTR.
Non capisco perché ma sta cosa mi crea problemi.
Grazie dell'attenzione

Se dovessi lasciare che le cose mi distraggano, non sarei mai in grado di fare nulla.

kirtan said:

Quando medito all'aperto, per assorbire energia dal sole, perché in casa ho scocciature o altro, spesso i rumori sono troppo evocativi e mi tolgono la concentrazione necessaria alla meditazione. Se faccio meditazione vuoto all'aperto non se ne parla neppure di iniziare, il rumore del vento, volo o canto di uccello, rumori di strada mi portano dove vogliono. Anche in altri luoghi e in altre ere.
Se sto all:interno rinuncio all'energia del sole e riduco quantità, se sto all'esterno cado preda di evocazioni per me incontrollabili che non ho ancora capito se possano arrecare detrimento alla meditazione. Se potete darmi un consiglio o un parere. Grazie

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Ti capisco. Stessa cosa per me agli inizi. Il rumore non solo mi infastidiva, mi faceva arrabbiare moltissimo. Continua a restare calmo e a meditare, e ricordati che la mediazione è comunque efficace. Con il tempo i rumori non saranno un problema.

Sto capendo adesso che non sono i rumori o altro. Ho provato a meditare nel vuoto sul lavoro, in altri posti più o meno rumorosi senza il rapimento che mi suscita il meditare sulla mia terrazza. Non capisco perché ma a meno che non vibri parole di potere la mia concentrazione si perde...non solo in pensieri miei...anzi quasi mai...visualizzo cose e situazioni strane e sconosciute senza entrare in trance