[Trad] Cosa sanno davvero le “persone” di noi?

[Anemos Aiteros]

What Do "People" Really Know About Us?​

What Do "People" Really Know About Us?

The reason humanity cannot really yet have wisdom, is because they focus a lot on the following: Rumors, emotions, hearsay and anything that is displayed. To take one example. One "heard a story" about how the Ancient Gods are bad, or saw a movie about how the Ancients were brutes. Tens of...

ancient-forums.com

Il motivo per cui l'umanità non può ancora possedere la saggezza è perché si concentra molto su quanto segue: pettegolezzi, emozioni, dicerie e tutto ciò che viene mostrato.

Per fare un esempio. Qualcuno ha “sentito una storia” su come gli Dèi antichi fossero malvagi, o ha visto un film su come gli Antichi fossero dei bruti. Dopo decine di migliaia di anni di fede storica negli Dèi, improvvisamente questi sono diventati “malvagi”. Non si chiedono nemmeno perché, ma seguono semplicemente l'onda del tempo. Cosa dice il tempo adesso? Che gli Dèi del passato sono malvagi. Loro lo inseriscono

Lo trasmettono come reale e, poiché credono che sia reale, vengono ingannati. “È quello che credono tutti” è un ragionamento comune, “Sono cose del passato”, “Non mi interessa” e mille altre deviazioni, così i fondamenti più importanti della loro esistenza non vengono mai valutati.

Se la “narrazione dominante” dice qualcosa, viene accettata per buona. Il costo dell'accettazione di questa narrazione è l'ignoranza in segmenti importanti della loro vita, come gli Dèi, la spiritualità e l'opportunità di sviluppare una coscienza superiore.

Per poter conoscere qualcosa, bisogna andare oltre la superficie. Quando si tratta di argomenti molto importanti come gli Dèi, o qualsiasi altra cosa di valore, bisogna guardare più in profondità della superficie. Tuttavia, il cervello umano non è in grado di farlo, poiché cerca risposte facili.

Ad esempio: “Qual è la causa del male?” - “Niente, è solo un tizio con un mantello scuro chiamato Diavolo che ne è la fonte” - “Davvero?” - “Sì, sicuramente, è anche responsabile di tutto il male che hai mai fatto, non tu”.

La stupida conversazione sopra riportata è essenzialmente ciò su cui si basano il Cristianesimo, l'Islam e l'Ebraismo. Semplificazioni e bufale senza senso. Queste risposte saranno insoddisfacenti per chiunque abbia un minimo di intelligenza, ma sono in grado di soddisfare le persone meno istruite e la “maggioranza” che non approfondirà realmente questi argomenti.

Questa è l'equazione più comoda, poiché elimina la difficoltà dell'apprendimento, la responsabilità personale e si basa sulle paure primordiali più elementari, come la paura del buio e così via. Il problema è quindi “risolto” per loro e possono andare avanti con la loro vita.

Anche le forme di vita più semplici hanno una grande audacia nelle loro affermazioni, motivo per cui la superstizione e l'arretratezza sono poteri e forme dominanti nella religione. Questa tendenza ha lo scopo di proteggere il prezioso “ego” umano, il senso di “identità e conoscenza” direttamente legato alla sopravvivenza. Ci sono ad esempio molte persone che affermano che la Magia non funziona e lo giurano, ma non l'hanno mai provata; perché se l'avessero provata e avesse funzionato, questo avrebbe potuto rovinare le loro convinzioni sulla loro “sicurezza” o sul controllo delle loro vite.

Nel film Matrix, l'Oracolo chiede a Neo, e Neo risponde: “Non mi piace l'idea di non avere il controllo della mia vita”. Alla maggior parte delle persone non piace questa idea. Vogliono credere, anche nell'illusione, di avere il controllo; l'ego rifiuta attivamente l'ordine superiore delle cose o qualsiasi cosa non riesca a comprendere. Sono anche influenzati da false credenze secondo cui questi argomenti sono al di là della loro comprensione, che non possono comprenderli in nessun modo nella loro vita o che semplicemente non hanno importanza.

È una strategia di sopravvivenza accettare queste affermazioni ed andare avanti. Ma non tutte le forme di vita sono interessate esclusivamente alla loro “sopravvivenza”. Se fossero veramente interessate, scoprirebbero sempre di più sulla vita, non sempre di meno. Eppure, anche questo è qualcosa che nessuno ha detto loro o che non hanno capito.

The "people" of the mainstream religions that "believe", are swimming in the seas of the misinformed, lied to and afraid creatures, that are essentially stuck in the mechanisms of the most basic survival zone: Ease, fear, lack of curiosity and hearsay adopted as opinion. These are also the primary forces of bias; ie, the need to see everything not as it is, but how you would like to perceive it.

Si sono avvicinati agli Dèi? No.
Hanno letto qualche loro dottrina? No.
Hanno sperimentato la spiritualità, la meditazione o la magia? No.
Hanno affrontato emotivamente i sentimenti di “disagio”, “cosa potrebbero pensare gli altri”, “ma la religione convenzionale e ciò in cui credono tutti dice questo”, e così via? No.]

La loro opinione è giustificata o valida secondo standard più elevati? No.

Eppure, hanno un'opinione su questi argomenti; se potessimo dire che l'“Opinione” è qualcosa di diverso dall'aria vuota, dato che non si ha la minima idea.

Noi, d'altra parte, siamo partiti da lì perché abbiamo effettivamente fatto queste cose e le abbiamo viste come operative. Il meccanismo di sopravvivenza e l'egoismo sono stati aggirati. La paura, il terrore, i dubbi o qualsiasi altro meccanismo sono stati superati in modo che si potesse intraprendere un viaggio alla scoperta.

La pillola più nera da ingoiare per loro, in realtà, è che sono loro stessi la causa della loro ignoranza. Sì, il sistema li vincola. Sì, il mondo è basato sulle menzogne. Sì, ci sono alcuni attori negativi che lo gestiscono e che sono totalmente dediti a mantenerli in quella posizione. Sì a queste e a molte altre cose. Anche in questo caso, però, abbiamo il fondamento di ciò che vogliono sentire di nuovo: che sono povere vittime senza alcuna responsabilità personale. Questo contesto li rende schiavi in questo caso. Essendo schiavi di se stessi, le loro opinioni non possono essere orientate alla verità.

Nelle tradizioni Orientali si parla molto di “lasciar andare l'ego”. Con “Ego” i veri insegnamenti non intendono il tuo vero sé. Intendono la parte egoica inferiore del sé, quella che è contraria a ogni sviluppo personale e spirituale. Questo concetto è stato estrapolato dal contesto in queste religioni, che sono state poi utilizzate, ancora una volta, come strumenti per schiavizzare altre persone.

Si tratta di un argomento molto confuso, ma per semplificarlo, non è possibile conoscere le verità fondamentali se non si è in grado di superare le nozioni tradizionali di paura basate sull'individualità. L'universo è molto più vasto dei limiti che hanno le persone. La paura è un'emozione, ma quando è lei a dominare, si rimane bloccati e non ci si sviluppa mai.

Se si vuole davvero “uscire allo scoperto”, bisogna moderare la paura, le dicerie e le bufale che si pensava di conoscere. Per trovare davvero qualcosa, bisogna tuffarsi in un territorio sconosciuto. Per moderare tutto questo, bisogna prima ammettere che esiste. La maggior parte delle persone non conosce nemmeno i livelli di paura su cui opera; ne sente solo i risultati e ne paga le conseguenze.


Nella Tradizione Eterna degli Dèi il percorso eroico inizia quando l'eroe subisce una sorta di shock esistenziale o quando determinate circostanze lo costringono a uscire dalla conformità. Si trova di fronte a determinate domande o situazioni che non possono essere affrontate con leggerezza. Il primo passo di ogni eroe è rifiutare tutto questo, perché la mente è bloccata al livello base della conformità egoica ed è per sua natura, progettata per essere la mente di uno schiavo. L'ego deve morire, essere scosso o lasciato indietro, oppure deve avvenire una scelta consapevole affinché il percorso eroico possa dispiegarsi.

Alcune situazioni possono scuotere la mente da questo stato e quando la precedente “realtà” (falsità) crolla, allora ci si deve chiedere “cosa succederà dopo?”. Questa curiosità e incapacità di rimanere nello stato presente sono ciò che, in un certo senso, impone la ricerca di sé.

Solo poche persone al mondo sono attivamente interessate alla verità e nella maggior parte dei casi non è la cosa più importante per la sopravvivenza di base.

Non bisogna caricarsi del peso di coloro che sono ancora a un livello di coscienza inferiore, poiché alla fine si risveglieranno, ma non tutti sono destinati, o meglio, si rendono consapevolmente destinati ad andare avanti.

La Verità è un privilegio per pochi. Vogliamo trovare queste persone e rendere più facile per gli altri la transizione e il passaggio, affinché si rendano conto che le catene che si sono imposti sono il vero male di cui hanno paura, che si trova proprio sopra le loro teste.

Ora, mentre ci muoviamo ulteriormente ed espandiamo il Tempio di Zeus, vogliamo mostrare loro queste questioni e dare alle persone una nuova vita. Possono cercare, trovare la verità e infine intraprendere il viaggio della trasformazione, come gli esseri umani sono stati destinati a fare. Contrariamente alla credenza popolare, gli esseri umani non sono solo animali che devono agire nell'ignoranza e nella paura, ma meritano molto di più.

-Alto Sacerdote Hooded Cobra 666