BlackSnake
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Lucifer the Rebel and The Outlaw
https://ancient-forums.com/viewtopic.php?f=5&t=90999&sid=079a226fe4560767e529888e5093d715
Traduzione del post di NakedPluto del 25 Ottobre 2023.
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Lucifero Il Ribelle e Il Fuorilegge
L'universo non è certamente libero e nessuno lo è veramente dai nostri domini di esistenza. Per sottolineare l'ovvio, se un animale non uccidesse un altro animale per mangiare, se non fosse abbastanza forte e abile, non sopravvivrebbe, non si riprodurrebbe e morirebbe. Una specie dovrà sopravvivere ed evolversi nel tempo per adattarsi, per diventare un predatore, per sviluppare un certo potere, una certa forza. Anche gli animali soffrono molto del dolore materiale, come te, che hai una medicina da prendere anche se la tua pancia sembra un po' malata e hai bisogno di andare in bagno. Il progetto di ogni essere è sicuramente dotato di determinate qualità e capacità, ma anche queste sono state modellate nel tempo, o finalizzate e in base alle limitazioni e non dalla libertà.
Tutto ciò che interessa all'Universo è esattamente il duro lavoro, le impronte dure delle valenze della sofferenza e della ricompensa, in modo che la forma del vivente continui a progredire ed evolversi. La forma base dell'esistenza avviene tramite lavoro, per sopravvivere, mediante l'espansione e l'inserzione, la ricezione e la trasformazione. Ogni animale, insetto o forma di vita qui presente è in sintonia con i requisiti dell'Universo per essere vivente, perché stanno vivendo presentemente, e cioè di una struttura creata da "duro lavoro" e profonda intensità. La parola struttura definisce anche limitazioni implicite e le limitazioni sono il modo in cui tu esisti ed il mondo esiste. Il tuo DNA ha una certa struttura con limiti perfettamente precisi, affinché tu non nasca una mela o non diventi una giraffa dopo una passeggiata.
Nessun umano è libero in questo senso, poiché la libertà che tu equipari in questo è la libertà di pensiero, che pensi di dover sentire, con l'impulso di "ribellione", ma questa soddisfazione è solo superficiale, quindi non importante, e non abbastanza potente da bramare la profondità per qualsiasi effettivo cambiamento della "limitazione".
Lucifero, quando viene chiamato il Ribelle, si riferisce esattamente al superamento del nostro comportamento interno di questo regno dell'esistenza, perché apparteniamo alla Terra e all'elemento materiale tanto quanto ai domini superiori, se facciamo esattamente come indicato: Ribellarsi e superare le proprie impronte di esistenza inferiore. Uno è il cumulo del destino, dell'ambiente, degli antenati e delle scelte personali sbagliate, con scarso riguardo per qualsiasi reale superante influenza. Lucifero è il Ribelle in quanto è diventato l'Apice dei frutti della natura e, invece di ascoltare l'autorità della natura, che ti dice di aver bisogno di 5 milioni di anni per sviluppare un'immaginazione o un'abilità più pronunciata e di morire ripetutamente per mano del destino collettivo, ha inserito la propria autorità e ce l'ha donata, ovvero la luce che porta, riferendosi esattamente alla capacità degli esseri umani di meditare, progredire e trasformare ingegneristicamente le loro anime.
Uno, dopo aver ascoltato Lucifero e lavorato sulla propria anima, riprogrammando le impronte della natura, della paura, della vista, del comportamento, della coscienza, ribellandosi al Fato dei Mortali, solo allora comincia a diventare libero, raggiungendo la libertà al di sopra della morte e di qualsiasi altra limitazione. Sadhguru ha attribuito al nome di Shiva anche il titolo di "Il Fuorilegge", proprio per queste ragioni, direttamente o grazie alla perfetta comprensione della natura del nostro lavoro qui. Si è essenzialmente un fuorilegge per applicazione spirituale, poiché questi presiedono e possono influenzare le leggi dell'Universo materiale, in un certo senso. Un esempio è il Magnum Opus, con il quale si vietano le limitazioni materiali dell'età e della morte.
Il cervello Serpentino o cervello primordiale si riferisce anche a questo, a come il Serpente debba essere domato, o meglio, per avere il controllo ultimo su tutto ciò che siamo e anche per essere amico di questo lato di noi stessi da parte di un'autorità superiore.
Ciò che la Gioia di Satana insegna è proprio questo: superando le limitazioni, presenti per natura e per destino, si tende ad essere liberi. Ribellarsi contro l'ignoranza, contro la malattia ed ottenere conoscenza, visione e azione verso la divinità.
Fondamentalmente dobbiamo sapere che non siamo ancora liberi, che la libertà esiste e che c'è un modo per raggiungerla. Poiché tutti sono venuti qui da un grembo materno, anche gli animali, dobbiamo rispettare la natura dell'esistenza qui, che è interamente basata sulla struttura e sulla necessaria limitazione. Se si conoscono le limitazioni, si saprà come abolirne una in modo che ne possa arrivare un'altra.
L'istinto di ribellarsi è radicato in tutti, ma il lavaggio del cervello collettivo ha fatto sì che questi impulsi si indirizzassero verso affari completamente privi di senso, ribellandosi contro qualsiasi autorità casualmente percepita, ribellandosi contro qualsiasi altra cosa tranne che a noi stessi, per dire: cambiamo e miglioriamo noi stessi. Avere un sangue e uno spirito guerriero e prendere la vita come l'esperienza significativa che è e plasmarla per il nostro scopo e la nostra ragione superiore, diventando più che animali sofisticati.
https://ancient-forums.com/viewtopic.php?f=5&t=90999&sid=079a226fe4560767e529888e5093d715
Traduzione del post di NakedPluto del 25 Ottobre 2023.
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Lucifero Il Ribelle e Il Fuorilegge
Antireligioso said:
L'universo non è certamente libero e nessuno lo è veramente dai nostri domini di esistenza. Per sottolineare l'ovvio, se un animale non uccidesse un altro animale per mangiare, se non fosse abbastanza forte e abile, non sopravvivrebbe, non si riprodurrebbe e morirebbe. Una specie dovrà sopravvivere ed evolversi nel tempo per adattarsi, per diventare un predatore, per sviluppare un certo potere, una certa forza. Anche gli animali soffrono molto del dolore materiale, come te, che hai una medicina da prendere anche se la tua pancia sembra un po' malata e hai bisogno di andare in bagno. Il progetto di ogni essere è sicuramente dotato di determinate qualità e capacità, ma anche queste sono state modellate nel tempo, o finalizzate e in base alle limitazioni e non dalla libertà.
Tutto ciò che interessa all'Universo è esattamente il duro lavoro, le impronte dure delle valenze della sofferenza e della ricompensa, in modo che la forma del vivente continui a progredire ed evolversi. La forma base dell'esistenza avviene tramite lavoro, per sopravvivere, mediante l'espansione e l'inserzione, la ricezione e la trasformazione. Ogni animale, insetto o forma di vita qui presente è in sintonia con i requisiti dell'Universo per essere vivente, perché stanno vivendo presentemente, e cioè di una struttura creata da "duro lavoro" e profonda intensità. La parola struttura definisce anche limitazioni implicite e le limitazioni sono il modo in cui tu esisti ed il mondo esiste. Il tuo DNA ha una certa struttura con limiti perfettamente precisi, affinché tu non nasca una mela o non diventi una giraffa dopo una passeggiata.
Nessun umano è libero in questo senso, poiché la libertà che tu equipari in questo è la libertà di pensiero, che pensi di dover sentire, con l'impulso di "ribellione", ma questa soddisfazione è solo superficiale, quindi non importante, e non abbastanza potente da bramare la profondità per qualsiasi effettivo cambiamento della "limitazione".
Lucifero, quando viene chiamato il Ribelle, si riferisce esattamente al superamento del nostro comportamento interno di questo regno dell'esistenza, perché apparteniamo alla Terra e all'elemento materiale tanto quanto ai domini superiori, se facciamo esattamente come indicato: Ribellarsi e superare le proprie impronte di esistenza inferiore. Uno è il cumulo del destino, dell'ambiente, degli antenati e delle scelte personali sbagliate, con scarso riguardo per qualsiasi reale superante influenza. Lucifero è il Ribelle in quanto è diventato l'Apice dei frutti della natura e, invece di ascoltare l'autorità della natura, che ti dice di aver bisogno di 5 milioni di anni per sviluppare un'immaginazione o un'abilità più pronunciata e di morire ripetutamente per mano del destino collettivo, ha inserito la propria autorità e ce l'ha donata, ovvero la luce che porta, riferendosi esattamente alla capacità degli esseri umani di meditare, progredire e trasformare ingegneristicamente le loro anime.
Uno, dopo aver ascoltato Lucifero e lavorato sulla propria anima, riprogrammando le impronte della natura, della paura, della vista, del comportamento, della coscienza, ribellandosi al Fato dei Mortali, solo allora comincia a diventare libero, raggiungendo la libertà al di sopra della morte e di qualsiasi altra limitazione. Sadhguru ha attribuito al nome di Shiva anche il titolo di "Il Fuorilegge", proprio per queste ragioni, direttamente o grazie alla perfetta comprensione della natura del nostro lavoro qui. Si è essenzialmente un fuorilegge per applicazione spirituale, poiché questi presiedono e possono influenzare le leggi dell'Universo materiale, in un certo senso. Un esempio è il Magnum Opus, con il quale si vietano le limitazioni materiali dell'età e della morte.
Il cervello Serpentino o cervello primordiale si riferisce anche a questo, a come il Serpente debba essere domato, o meglio, per avere il controllo ultimo su tutto ciò che siamo e anche per essere amico di questo lato di noi stessi da parte di un'autorità superiore.
Ciò che la Gioia di Satana insegna è proprio questo: superando le limitazioni, presenti per natura e per destino, si tende ad essere liberi. Ribellarsi contro l'ignoranza, contro la malattia ed ottenere conoscenza, visione e azione verso la divinità.
Fondamentalmente dobbiamo sapere che non siamo ancora liberi, che la libertà esiste e che c'è un modo per raggiungerla. Poiché tutti sono venuti qui da un grembo materno, anche gli animali, dobbiamo rispettare la natura dell'esistenza qui, che è interamente basata sulla struttura e sulla necessaria limitazione. Se si conoscono le limitazioni, si saprà come abolirne una in modo che ne possa arrivare un'altra.
L'istinto di ribellarsi è radicato in tutti, ma il lavaggio del cervello collettivo ha fatto sì che questi impulsi si indirizzassero verso affari completamente privi di senso, ribellandosi contro qualsiasi autorità casualmente percepita, ribellandosi contro qualsiasi altra cosa tranne che a noi stessi, per dire: cambiamo e miglioriamo noi stessi. Avere un sangue e uno spirito guerriero e prendere la vita come l'esperienza significativa che è e plasmarla per il nostro scopo e la nostra ragione superiore, diventando più che animali sofisticati.
