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A Paimon! Lode a TE!

Satanic Path

New member
Joined
Oct 8, 2019
Messages
583
Location
A red basin
-La terra è gentile,
quando mi accoglie e io divento
creatura di fiori e erba,
e non ho più dolore dove ora il caldo frutto rosso macchia la giubba.
Nei capelli neri,
terra intrisa del mio vino, terra che accarezza i fianchi lividi, mi culla come il letto di un amante, e le mie dita nere di pallida cenere,
ora sono crisantemi, le stille rosse che dai miei occhi fuggono rapide, sulla pelle tiepide, rose scarlatte.
Se questo è un uomo che muore,
il silenzio che temo avrà una voce, allora il cielo che si è donato ai miei occhi affamati, sarà ancora gravido di se stesso, e il blu vivrà,domani, sulla collina, dietro la casa dove un Demone battezzò il suo bambino.
A Paimon, io esulto, che scese dal suo cammello quando io ero carne nel ventre di una madre.
Conosco il suo nome, è un seme, è l'inno della mia anima da tempi antichi.
A Paimon, io esulto.
Agli amanti la morte, Lui canta dall'Alto, porta il seme della vita, e nel vivere ho conosciuto,
la bellezza è per me quel Principe vestito di nero, che ora scende dal bianco cammello e muove i suoi piedi scalzi verso il mio riposo.
Lode a Paimon, il Principe, nel Suo Nome io ho gioia!
E Paimon giace con me, qui sull'erba, la sua veste mi copre dal soffio della terra, e la cenere non si poserà sulle mie ciglia come neve senz'anima.
La terra è gentile, quanto la mano di un Demone, e la terra tuona, ora avverte suo figlio dell'uomo vicino.
Non guardare, sussurra il Principe, chiudendomi gli occhi.
Vedo, e vedo solo i suoi occhi d'ambra, sospesi nel buio, due roghi dove arde l'ultimo male.
Iridi di brace, mi sollevano leggero.
E il ghiaccio che si posa sulla fronte, mortale.
Se questo è un uomo che muore,
allora la morte morirà con me, un fiore rosso sulla sua gola segnata.
E la vita sorgerà immortale, nella mia carne.

Hail Paimon! -



Una poesia per Paimon.
Paimon, che io vedo come un Principe/ Sultano seduto su un cammello bianco.
Mi piacerebbe leggerla proprio a Lui un giorno, in Astrale, se mai Lui decidesse di venire da me nel caso in cui fossi in grado di vederlo.
Mi è basato sentire il nome "PAIMON" e mi sono innamorato. Probabilmente non è di certo il mio Demone Guardiano, ma tutti i Demoni meritano infinita venerazione e innumerevoli lodi.
Poi il Suo Nome mi accende: mi fa pensare a notti passate nei boschi con donne e uomini totalmente nudi a venerarlo ballando. ( Si, mi piacciono questo tipo di cose e io nell'adorare gli Dei ho i miei modi. Una volta venni quasi bannato da un merdoso gruppo per aver detto di avere il desiderio di fare un Sabba come piace a me).
Oppure mi fa pensare all'ambra o al miele.
Mi fa pensare a cose buone, stimolanti, al profumo, al sesso sacro, alla felicità.
Per non parlare del Suo Sigillo: mai visto qualcosa di così "unico".
Se avessi la possibilità di fondare una congrega affiliata al Vero Satanismo, oltre a quella dedicata al mio Demone Guardiano, prenderei parte anche ad una congrega dedicata ai Demoni di cui ho letto e che mi hanno colpito: Paimon, Volac ( Un altro nome che mi manda in estasi.) ma anche Pazuzu (La Sua statuetta è qualcosa che mi toglie il fiato.) o Inanna. ( Inanna, ma vogliamo parlare di questo nome? Me lo scriverei sulla fronte. Ha un suono DIVINO, UNICO, assolutamente particolare come quello di ogni Dio. Per non parlare delle poche statuette sopravvissute: sono incredibili, La immagino bella quanto quelle immagini arcane e occulte. )
Scriverei di tutti loro, ma potrei essere o finire nel mediocre, le nostre parole sono limitate e non bastano.
E soprattutto: avessimo dei Libri autentici o scritti da dei Veri Satanisti in merito a ogni Demone, sarei il primo a comprarli, e a passare ore a leggerli.
Per il resto sono un sognatore, ma non credo unicamente nell'irrealtà, credo invece nella realtà che una volta era irrealtà.
Quindi la mia irrealtà sarà presto realtà.
Soprattutto perché non aspetto che la mela cada dall'albero da sola, ma sto imparando ad agire per quello che amo e in cui credo.
Attualmente credo in poco: Satana, I Demoni, e tutto quello che Portano con Se. Poi credo in me stesso, nel futuro, e solamente negli altri Satanisti.
Il resto non merita. Si, sono "duro" e "freddo".
Ma quando è richiesto e il mio cuore vuole sono la persona più socievole del mondo e parlo anche con le pietre.
Non mi dilungo di più. Spero vi sia piaciuta.
Hail Satan!
Hail a Tutti Gli Dei dell'Inferno.
Hail a tutti Noi.
 
Satanic Path said:
-La terra è gentile,
quando mi accoglie e io divento
creatura di fiori e erba,
e non ho più dolore dove ora il caldo frutto rosso macchia la giubba.
Nei capelli neri,
terra intrisa del mio vino, terra che accarezza i fianchi lividi, mi culla come il letto di un amante, e le mie dita nere di pallida cenere,
ora sono crisantemi, le stille rosse che dai miei occhi fuggono rapide, sulla pelle tiepide, rose scarlatte.
Se questo è un uomo che muore,
il silenzio che temo avrà una voce, allora il cielo che si è donato ai miei occhi affamati, sarà ancora gravido di se stesso, e il blu vivrà,domani, sulla collina, dietro la casa dove un Demone battezzò il suo bambino.
A Paimon, io esulto, che scese dal suo cammello quando io ero carne nel ventre di una madre.
Conosco il suo nome, è un seme, è l'inno della mia anima da tempi antichi.
A Paimon, io esulto.
Agli amanti la morte, Lui canta dall'Alto, porta il seme della vita, e nel vivere ho conosciuto,
la bellezza è per me quel Principe vestito di nero, che ora scende dal bianco cammello e muove i suoi piedi scalzi verso il mio riposo.
Lode a Paimon, il Principe, nel Suo Nome io ho gioia!
E Paimon giace con me, qui sull'erba, la sua veste mi copre dal soffio della terra, e la cenere non si poserà sulle mie ciglia come neve senz'anima.
La terra è gentile, quanto la mano di un Demone, e la terra tuona, ora avverte suo figlio dell'uomo vicino.
Non guardare, sussurra il Principe, chiudendomi gli occhi.
Vedo, e vedo solo i suoi occhi d'ambra, sospesi nel buio, due roghi dove arde l'ultimo male.
Iridi di brace, mi sollevano leggero.
E il ghiaccio che si posa sulla fronte, mortale.
Se questo è un uomo che muore,
allora la morte morirà con me, un fiore rosso sulla sua gola segnata.
E la vita sorgerà immortale, nella mia carne.

Hail Paimon! -



Una poesia per Paimon.
Paimon, che io vedo come un Principe/ Sultano seduto su un cammello bianco.
Mi piacerebbe leggerla proprio a Lui un giorno, in Astrale, se mai Lui decidesse di venire da me nel caso in cui fossi in grado di vederlo.
Mi è basato sentire il nome "PAIMON" e mi sono innamorato. Probabilmente non è di certo il mio Demone Guardiano, ma tutti i Demoni meritano infinita venerazione e innumerevoli lodi.
Poi il Suo Nome mi accende: mi fa pensare a notti passate nei boschi con donne e uomini totalmente nudi a venerarlo ballando. ( Si, mi piacciono questo tipo di cose e io nell'adorare gli Dei ho i miei modi. Una volta venni quasi bannato da un merdoso gruppo per aver detto di avere il desiderio di fare un Sabba come piace a me).
Oppure mi fa pensare all'ambra o al miele.
Mi fa pensare a cose buone, stimolanti, al profumo, al sesso sacro, alla felicità.
Per non parlare del Suo Sigillo: mai visto qualcosa di così "unico".
Se avessi la possibilità di fondare una congrega affiliata al Vero Satanismo, oltre a quella dedicata al mio Demone Guardiano, prenderei parte anche ad una congrega dedicata ai Demoni di cui ho letto e che mi hanno colpito: Paimon, Volac ( Un altro nome che mi manda in estasi.) ma anche Pazuzu (La Sua statuetta è qualcosa che mi toglie il fiato.) o Inanna. ( Inanna, ma vogliamo parlare di questo nome? Me lo scriverei sulla fronte. Ha un suono DIVINO, UNICO, assolutamente particolare come quello di ogni Dio. Per non parlare delle poche statuette sopravvissute: sono incredibili, La immagino bella quanto quelle immagini arcane e occulte. )
Scriverei di tutti loro, ma potrei essere o finire nel mediocre, le nostre parole sono limitate e non bastano.
E soprattutto: avessimo dei Libri autentici o scritti da dei Veri Satanisti in merito a ogni Demone, sarei il primo a comprarli, e a passare ore a leggerli.
Per il resto sono un sognatore, ma non credo unicamente nell'irrealtà, credo invece nella realtà che una volta era irrealtà.
Quindi la mia irrealtà sarà presto realtà.
Soprattutto perché non aspetto che la mela cada dall'albero da sola, ma sto imparando ad agire per quello che amo e in cui credo.
Attualmente credo in poco: Satana, I Demoni, e tutto quello che Portano con Se. Poi credo in me stesso, nel futuro, e solamente negli altri Satanisti.
Il resto non merita. Si, sono "duro" e "freddo".
Ma quando è richiesto e il mio cuore vuole sono la persona più socievole del mondo e parlo anche con le pietre.
Non mi dilungo di più. Spero vi sia piaciuta.
Hail Satan!
Hail a Tutti Gli Dei dell'Inferno.
Hail a tutti Noi.
È davvero stupenda questa poesia, davvero!
Pensavo di essere matto io ad essere colpito dai nomi degli dei o che mi portassero alle mente scene o festeggiamenti.
E per il discorso di realtà e irrealtà, a questo punto penso che tutto sia possibile e quindi è solo un limite umano la "realtà"
 

Al Jilwah: Chapter IV

"It is my desire that all my followers unite in a bond of unity, lest those who are without prevail against them." - Satan

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