[Trad] Storia: i lupi e i ratti

Story: The Wolves and the Rats

https://satanslibrary.org/English/HP_Hooded_Cobra/Story_The_Wolves_and_the_Rats_-_High_Priest_Hooded_Cobra_666.pdf

SS Hooded Cobra 666


Storia: i lupi e i ratti

[...] Quindi, quando rinuncia a questa idea di guida in generale e alla guida dei Lupi in sé, e ai propri ricordi dei loro Anziani, allora si ritrova allo scoperto come un lupo solitario senza branco. A quel punto centinaia di ratti e roditori in molte divisioni (tali ratti travestiti da lupi) entrano in scena e terrorizzano o ingannano questo lupo. I ratti hanno studiato attentamente il lupo prima dell'attacco.

Hanno studiato bene il terreno di battaglia, hanno guidato il lupo, con mezzi invisibili, a rimanere solo e, alla fine, lo hanno portato esattamente dove volevano. Il lupo, con ingenuità, li ha ascoltati, pensando che fossero innocenti come sembravano e così impotenti che non avrebbero mai potuto fargli del male. Non avrebbero mai potuto catturare un lupo in altro modo se non con l'inganno, perché i lupi possono facilmente portare alla morte qualcosa di così sottomesso e non minaccioso per loro. Ma ora il terreno è stato predisposto. Lui è solo e quindi non sta attingendo al potere collettivo di ciò che è, che è un'estensione di sé stesso.

Prima di ogni altra cosa, deve SAPERE di essere un lupo, ma i ratti lo hanno allontanato fin dal principio e lo hanno convinto che o è un ratto, o che anche i ratti sono lupi. Alcuni dicono che i lupi non esistono. Lo dicono e continuano a dirlo finché i lupi rimangono addormentati. I ratti sono piuttosto inventivi. I ratti continuavano a presentarsi a questo lupo e pazientemente gli imponevano nella mente ciò che i ratti avevano dentro di sé. Usavano la natura del lupo e la rivoltavano contro di lui. Ma quando ci sono 10 lupi in un gruppo, come un branco organizzato che viaggia nel bosco con una direzione, potrebbero mai 10 ratti di fogna distruggerli? Potrebbero mai terrorizzarli? Questo non potrà mai succedere, poiché naturalmente è impossibile. Il lupo solitario perduto e ingannato viene convinto che lui stesso sia un ratto. I ratti cercano di derubare i sensi del lupo e di accecarlo, distorcendo il suo senso di come essere e cosa significa essere un lupo.

Se il lupo non cede, i ratti se ne andranno spaventati e cercheranno di sommergerlo. Se i ratti sono tanti, allora avranno successo. È dentro l'anima di un lupo lottare fino alla morte e morire con orgoglio. Così i ratti cercano di travestirsi da falsi lupi se l'assalto è impossibile. E quando alcuni ratti costituiscono solo il 3% della popolazione totale dei lupi, allora è davvero impossibile sommergere i lupi. Hanno rinunciato a questo piano da tempo, ma i ratti si moltiplicano velocemente, mentre i lupi raramente fanno altrettanto. I lupi sono milioni, o anche miliardi. Sono solo disorientati e senza ricordi, direzione e conoscenza. Non sanno e non riescono a vedere. Come falsi "capi" e falsi "sostegni", i ratti travestiti da lupi proseguono con un vile assalto.

Eppure, come può un ratto pretendere di essere un lupo? È un ratto. SOLO se il lupo crede di essere un ratto, il ratto può avere successo. Solo se il ratto cerca di imparare, comportarsi e confondere i lupi, può prosperare tra di loro. Deve integrarsi, ma naturalmente rivelerà la sua natura da ratto, perché da questa non può sfuggire e non ha intenzione di sfuggirle. È stato studiando le vittime che il ratto ha compreso le loro debolezze. Ha compreso bene come trasformare i grandi poteri di un lupo nella spinta che li porta alla morte. Sanno che solo un lupo può uccidere un lupo facilmente.

Hanno fatto in modo che l'orgoglio di molti lupi diventasse così grande da spingerli ad attaccare il loro branco, tanto che sono fuggiti dal loro branco e sono andati soli nella foresta. Il ratto sa come usare questo. Poi centinaia di ratti hanno messo all'angolo il lupo e lo hanno divorato tutto in una volta. Hanno cercato di comportarsi come i ratti hanno detto loro che un lupo dovrebbe comportarsi. Hanno ascoltato il loro nemico. Hanno ascoltato tutto ciò che il loro nemico aveva da dire. Hanno fatto credere a un lupo che era stato indottrinato a essere un lupo-ratto, di essere un vero lupo, ben prima del suo tempo. Tuttavia, se i lupi riuscissero a liberarsi da queste menzogne da ratto e riconoscessero la vera natura dei ratti travestiti da lupi, che si presentano come "normali" o "naturali" tra loro, allora non sarebbero più ciechi. Non vedono il nemico dentro di loro o dentro la loro stessa specie. Ancora una volta, vengono privati dei sensi e ingannati dalle illusioni. Questo è ciò che i ratti gli hanno detto. Gli hanno detto che questo è normale "tra noi lupi". Ma loro credevano che queste parole venissero da un vero lupo e non da un ratto travestito.

Il ratto sa bene cosa è ed è proprio per questo che continua a mentire. Non durerebbe nemmeno un giorno se i lupi lo vedessero per quello che è realmente. Il lupo non può diventare del tutto un ratto e neanche il ratto può diventare un lupo. Tuttavia, il ratto può ingannare il lupo e usarlo come uno schiavo, perché i lupi sono per natura sia animali da branco che animali solitari e amano aiutarsi l'uno con l'altro mentre difendono i loro simili e sé stessi. Così, il ratto godrà del potere del lupo e delle sue capacità di mangiare e vivere, mentre godrà della protezione del lupo, tutto mentre il lupo è felicemente ingannato. Vivrà, ovviamente, la vita di un lupo che altrimenti non potrebbe mai vivere e il ratto si crede un re e molto intelligente. Il ratto diventerà re dei lupi e vivrà la vita di tale re. Una vita rubata al vero tipo di vita che i lupi conducono. Sa sempre che il suo tempo è contato, quindi mentre siede sul trono del lupo, non riesce mai a dormire completamente. Il ratto è costantemente in uno stato di paranoia, paura e ansia a causa della consapevolezza, specialmente quando il lupo si comporta "da lupo", per così dire. E questo è naturale per il lupo. Anche se il lupo vuole giocare, il ratto non può giocare come il lupo ed è sempre in pericolo di essere ferito dal lupo. Perciò i ratti e i ratti travestiti si assicurano sempre di punire i lupi e cercano di rimuovere la loro natura da lupo dal loro interno. Sanno che questo non può accadere, ma ci provano. La paura li motiva a trovare nuovi modi e metodi, e a forzare sempre più i lupi in numerosi modi ingannevoli. Perciò il ratto diventa sempre più paranoico e deve inventare costantemente nuovi metodi per tenere il lupo addormentato.

Così il ratto decide di creare un costume da lupo. Indossa le abitudini, le conoscenze e la cultura della sua preda. Si traveste dietro a tutto ciò perché sa che i lupi, sempre, indipendentemente da quanto siano confusi, nel profondo della loro mente rispettano le loro usanze da lupo. Eppure, queste sono ora convertite in usanze da ratto e in una cultura da ratto, ma con i volti e le maschere di una cultura da lupo. Il ratto non si ferma qui. Addirittura afferma di essere il grande lupo e il padre di tutti i lupi. I lupi, non sapendo di essere lupi e credendo di essere ratti, credono che questo ratto nel costume sia il vero "Forte Lupo Anziano". Il ratto ha scelto questa maschera perché sa che questo è l'archetipo che dorme nei cuori di tutti i lupi. Un tempo era il loro punto di forza più grande, ma i ratti hanno trasformato questo in un punto di debolezza sanguinante. Sanno che i lupi, essendo animali di orgoglio, sacrificio e eroismo, sono disposti a sacrificare tutto per il "Forte Lupo Anziano". Lui è il loro Padre Lupo, anche se per alcuni la sua memoria è svanita da tempo, profanata e persa per sempre.

Ci sono ricordi di come i vecchi lupi combatterono fianco a fianco per proteggere la loro libertà e di come questi vecchi lupi siano stati leali fino alla morte per i loro amici e familiari. Hanno ancora questi valori, poiché fanno parte dell'essere un lupo. Un ratto travestito da lupo è anche in grado di volgere il lupo plagiato contro un altro lupo nemico che riesce a vedere il ratto per quello che è e lo avverte contro di esso. In questo modo, il ratto vincerà una battaglia che non sarebbe mai riuscito a vincere: la battaglia contro un altro lupo che, annusando dentro il costume, ha percepito il marcio odore del ratto e ha attaccato il ratto insieme ad altri lupi, come dice la leggenda. Il lupo, narra la leggenda, sarà sepolto nella memoria del peggiore di tutti i criminali e i lupi addormentati loderanno il ratto travestito per un certo periodo, finché il suo Spirito non si solleverà dalla tomba e la Verità sarà conosciuta. A quel punto sarà troppo tardi per i ratti.

Mentre il lupo che proteggeva il ratto dagli altri Antichi Lupi dorme, paradossalmente, questo lupo così fedele e stupido, che ha commesso l’unico errore di aver dato la sua lealtà a un padrone sbagliato e a un ingannatore, riceverà un morso velenoso e sarà messo a morte dal ratto. Il lupo piange i suoi ultimi momenti mentre incontra la morte e vede il ratto sulla sua gola. Ma cosa può fare? Perché è troppo tardi. Non è che non lo sapesse, perché ha sempre percepito che qualcosa non andava e che questo "lupo" non era proprio giusto. A volte il suo senso dell'olfatto funzionava meglio e riusciva a percepire qualche puzza. Negava chi era e i suoi sensi. Era un lupo... eppure scelse di rimanere ignorante, negando la sua capacità innata di percepire il pericolo e rifiutando la parte più profonda di sé che cercava di salvargli la vita.

Così il ratto regna sovrano su ciò che è superiore a lui. Ma se il ratto fa questo, allora non godrà più del privilegio di vivere come i lupi. Non è che possa provare ciò che prova il lupo quando mangia o beve l’acqua del lago, ma è guidato dal profondo rimorso e dalla gelosia verso i lupi liberi che fanno questo. I ratti vogliono vivere questa vita a tutti i costi, poiché sono in qualche modo intelligenti, ma secondo il disegno del loro creatore sono totalmente incapaci di viverla. I ratti devono avere la capacità di vivere questa vita finché non ci sarà più bisogno dei lupi. Quando non ci sarà più bisogno di tali creature, allora li estirperanno. Anche i Lupi Antichi hanno avvertito di questo. Ma per ora, i ratti tengono tutto sotto controllo attraverso il Costume da Lupo, volgendo i lupi l'uno contro l'altro e creando distrazioni e meraviglie che i lupi vedono e dalle quali si lasciano accecare. Eppure, molti lupi "scompaiono" da questi branchi controllati. I ratti travestiti sono consapevoli di questi lupi poiché ricordano il Lupo Antico che li lasciò mentre si trovava in uno stato di piena consapevolezza. Le loro paure sono state confermate dal Lupo Antico: i lupi possono svegliarsi. Si sveglieranno sicuramente e, se ciò accadrà, i ratti avranno gravi problemi una volta che la loro menzogna sarà rivelata. Questo Lupo Antico è silenziosamente nella memoria, anche se intaccata, di tutti i lupi.

I lupi perdono fede in sé stessi perché pensano che essere un lupo sia qualcosa di così basso, una debolezza senza potenziale. Eppure non si rendono conto che in realtà hanno seguito le vie dei ratti per tutto il tempo. I ratti hanno anche fatto di tutto per cancellare tutti i ricordi dei Forti Lupi Anziani dalla loro preda; un branco che non è mai stato conquistato, il Branco Epico e Inconquistabile. Il fatto che i ratti li stiano schiavizzando è solo una conseguenza del loro stesso sonno e dell'ignoranza verso questo grande branco. Alcuni ricordano ancora debolmente. I ratti governano solo perché i lupi non agiscono come lupi e perché la nozione di lupo è stata confusa con quella di ratto.

Questa è la distruzione dell'ordine naturale delle cose. Nel branco di questi 100 lupi non esiste una "guida" a spese di qualcuno. Un lupo non può guidare a spese del branco, perché LORO sono il branco. La nozione di schiavizzare altri non si applica ai lupi. Le loro madri, i loro padri e figli sono nel branco. Il loro futuro, passato e presente riposano in questo branco. La loro anima è nel branco. Un lupo, per natura, è il capo di sé stesso, eppure sa quando unirsi al branco e di chi fidarsi, perché i sensi di un lupo sono affilati. All'interno della guida di un altro lupo, ogni lupo vede la grandezza che risiede in sé stesso e nella propria specie. Ma tutto questo è abbastanza dimenticato. I lupi sostengono tristemente che si tratta di insegnamenti dei vecchi tempi, nelle notti in cui si trovano nella tana da soli e si aprono a una sorta di speranza, la speranza di essere di nuovo un lupo. Non sanno che si tratta di questo, ma il loro cuore lo sa. Ci sono troppo pochi lupi saggi nel branco. Questi pochi e preziosi lupi saggi hanno un fiuto migliore. Possono vedere. Possono sentire. Possono percepire. Ma sono alienati dal branco, soprattutto per questa ragione. Alcuni di questi lupi che hanno visto o sentito queste cose sono scomparsi dai branchi guidati dai ratti. E continuano a farlo perché, per natura, sono lupi saggi.

Ma all'interno del fallimento e della degenerazione di altri lupi, il lupo saggio può anche vedere la totalità della loro differenza e la distanza tra un lupo diventato come un ratto rispetto a sé stesso. Può vedere e riconoscere che coloro che sono stati schiavizzati sono, per il tempo della loro schiavitù, al di sotto del livello di un lupo, poiché non ne sono consapevoli. Loro stessi sono individualmente forti, orgogliosi e senza alcuna nozione di bassezza, mentre gli altri cercano di essere ratti. Purtroppo, molti lupi credono ancora alle bugie dei ratti. Ma "sfortunatamente" non è una scusa legittima per i lupi con un forte ricordo dei loro Anziani. La leggenda narrra che i loro Anziani combatterono come 7 lupi nel primo branco e risvegliarono il mondo intero nelle epoche a venire. Poi il nemico fu rivelato e sconfitto. Questa è una storia che circola tra i lupi che si sono spiritualmente separati dal branco degenerato, e loro stanno preparando e diffondendo questa storia e conoscenza affinché tutti i lupi ciechi possano vederla.

Alcuni potrebbero non vedere mai, perché alcuni sono diventati uguali ai ratti. Eppure, come narra la leggenda, sono bastati pochissimi lupi per liberare di nuovo l'intera razza dei lupi. Sanno che i loro sensi acuti sono la chiave per questo. Solo coloro che possiedono un acuto senso possono sentire il messaggio e poi annusare e rivelare i ratti travestiti. Tuttavia, se un ratto è travestito, allora può mentirti se non riesci a sentirne l'odore. Ma alcuni lupi sentono la puzza dei ratti e per fortuna sta nascendo un nuovo branco là fuori, in tutte le foreste della Terra; un branco di spirito, un branco dentro tutti i branchi, che sta facendo guerra spirituale contro questi "lupi" travestiti. Ululano silenziosamente nella notte per coloro che sono disposti ad ascoltare, e sono più forti e più consapevoli dei lupi purtroppo addormentati e malformati. Tuttavia, sono pur sempre lupi. E se alcuni hanno rinunciato alla loro natura di lupo, non ha alcuna importanza, poiché i lupi sanno segretamente la Verità dei loro Anziani. Non servono tutti i lupi del mondo. Basta quelli che riescono ancora a vedere, ad annusare e, infine, a lottare. Coloro che non si lasciano abbattere dall'agire come ratti, ascolteranno il richiamo. E risponderanno.

I ratti rimarranno ratti. Non si sentono diversamente, perché questa è la loro natura.

Sono ratti dopotutto. Sono fatti per vivere, essere e pensare come melma. È la loro natura e non si può incolparli per questo, ma hai tutto il diritto di contrattaccarli quando scopri le loro azioni contro di te. Ma se non lo fai, non puoi combattere. Il travestimento è così ben fatto, o meglio, gli occhi dei lupi sono così danneggiati che non riescono più a vedere.

Alcuni lupi sono così deboli che non credono più nemmeno al loro stesso naso. Dicono che non si può incolpare un lupo-ratto per agire come un ratto, poiché i lupi stessi sono ratti. I ratti li hanno convinti. Puoi solo difenderti da ciò che vedi. E la visione a volte urla come un ululato, come un ululato che ogni lupo in grado di ascoltare può sentire. Da un lupo arrugginito che una volta è fuggito per la sua libertà e l'ha difesa, come i Lupi Antichi, come tanti prima di lui e tanti dopo di lui, seguendo le vie dei Lupi Anziani, che tutti i Lupi Saggi seguono silenziosamente:

"Ma non dimenticate mai, miei fedeli compagni, che voi siete LUPI. Conosco ognuno di voi, che siete Lupi. So che preferite la morte alla schiavitù, proprio perché questa nozione non vive in voi. Un lupo preferirebbe morire piuttosto che essere schiavo. Sceglierà di correre nella foresta, spezzare le catene e vivere liberamente per un'ora a qualsiasi costo, piuttosto che accettare la schiavitù per l'eternità. Non esiste una cosa del genere, soprattutto tra i lupi, poiché non ce l'hai nel cuore. E so che potresti essere stato un lupo solitario, che ha lottato per esistere, quasi ogni giorno, combattendo questa esistenza marcia, che supererai seguendo le Vie degli Anziani, ma non devi mai dimenticare, nello spirito, che siamo tutti insieme, poiché siamo tutti Lupi. Siamo il nuovo branco che si sta formando tra la razza dei lupi. Ci muoviamo insieme, ci facciamo carico dei nostri compagni, ci facciamo carico della nostra guerra insieme, ci muoviamo con fermezza, soffriamo insieme e avanzamo insieme nello spirito, sotto il nostro Vero Capo e Progenitore, Il Padre di Tutti i Lupi..."

E gli ululati della battaglia scorrono furiosamente nelle vene delle foreste. I lupi di tutte le foreste del mondo stanno ora ululando. Stanno ululando e li ascoltano sia i lupi fuorviati, sia i Lupi Anziani. I loro ululati raggiungono le Anime di ogni altro Lupo e frantumano l'interno di tutti quelli che li ascoltano. Anche nelle parti più affollate, dove vivono i lupi addormentati, c'è un risveglio silenzioso. C'è una furia di rabbia. All'improvviso capiscono, all'improvviso sentono e all'improvviso vedono. C'è qualcosa che non va in alcuni lupi. Noi siamo lupi; siamo fatti per essere liberi. I loro sensi stanno tornando a loro. E chi sono questi lupi che odorano di ratto seduti lì? Cos'è questo? Un travestimento. Poi i loro occhi diventano rossi dalla rabbia e quando i Lupi Liberi e i Lupi Anziani scendono dalle montagne, nei loro cuori sanno, sanno il richiamo...

E nessuno può dire con certezza cosa accadde dopo. Eppure, come racconta la leggenda dei Lupi, i Lupi si liberarono e, ancora una volta, desiderarono diventare come i loro Anziani. I loro errori non furono mai ripetuti e vissero in pace… La leggenda narra che ancora una volta raggiunsero i Lupi Anziani e iniziò per loro una Nuova Era di esistenza. Ma nessuno ne sa di più.